Bella ‘Mbriana

Un segno, una figura: lo Spirito Buono della casa che accoglie chi entra. È la Bella ‘Mbriana figura della credenza popolare napoletana che dona positività a chi entra in un’abitazione.
Bella ‘Mbriana c’è ma non tutti la possono vedere, solo le persone più sensibili hanno questo dono. Il suo nome “‘mbriana” significa meridiana perché compare soltanto durante il giorno. Il suo spirito incarna il simbolo dell’accoglienza domestica e qualche volta si può trovare in coppia con il munaciello, spiritello dispettoso e curioso che vive nella stessa dimora. Bella ‘Mbriana è mutevole: alle volte è un geco, che porta fortuna, altre volte è una donna affascinante che muove le tende in una bella giornata di sole.
Quando c’è una situazione familiare complessa è a lei che si chiede aiuto per avere una soluzione o un sollievo. Attenzione a non offenderla perché può essere vendicativa tanto da provocare la morte di uno dei familiari. La Bella ‘Mbriana arriva in casa e deve trovare tutto sistemato, pulito, se c’è un posto a tavola per lei è ancora più felice.
Uno spirito guida della casa che rende sereni chi la abita e che al suo arrivo viene salutata con “bonasera bella 'mbriana mia. Cca' nisciuno te votta fora” come dice Pino Daniele nella sua canzone del 1992.

Matilde Serao è una delle figure letterarie e giornalistiche più importanti nella storia di Napoli e dell’Italia. Nata a Patrasso nel 1856 e trasferitasi presto a Napoli, divenne una scrittrice e giornalista di grande successo, fondando nel 1892 il quotidiano Il Mattino, che ancora oggi è uno dei principali giornali della città. Attraverso la sua penna, Matilde Serao raccontò con realismo e sensibilità la vita della Napoli di fine Ottocento, descrivendo le sue contraddizioni, le sue bellezze e le sue sfide sociali. Fu pioniera nel dare voce alle classi popolari e nel denunciare le ingiustizie, diventando un punto di riferimento per la stampa italiana. La sua carriera è segnata da un’instancabile passione per la cultura e il progresso, e il suo lavoro ha aperto la strada a molte donne nel mondo del giornalismo e della letteratura. Matilde Serao resta un simbolo di forza, talento e modernità, una donna che ha contribuito a costruire l’identità culturale di Napoli e dell’Italia contemporanea.

  Click to listen highlighted text! Matilde Serao è una delle figure letterarie e giornalistiche più importanti nella storia di Napoli e dell’Italia. Nata a Patrasso nel 1856 e trasferitasi presto a Napoli, divenne una scrittrice e giornalista di grande successo, fondando nel 1892 il quotidiano Il Mattino, che ancora oggi è uno dei principali giornali della città. Attraverso la sua penna, Matilde Serao raccontò con realismo e sensibilità la vita della Napoli di fine Ottocento, descrivendo le sue contraddizioni, le sue bellezze e le sue sfide sociali. Fu pioniera nel dare voce alle classi popolari e nel denunciare le ingiustizie, diventando un punto di riferimento per la stampa italiana. La sua carriera è segnata da un’instancabile passione per la cultura e il progresso, e il suo lavoro ha aperto la strada a molte donne nel mondo del giornalismo e della letteratura. Matilde Serao resta un simbolo di forza, talento e modernità, una donna che ha contribuito a costruire l’identità culturale di Napoli e dell’Italia contemporanea.